Il Comune chiama creativi e designer per ripartire

Sabato 2 Maggio 2020

L’invito a creare un albo di proposte per tornare a vivere la città con nuove regole di sicurezza e garantendo il distanziamento sociale.

Tajani: “Pensiamo e ridisegniamo insieme Milano che riapre"

Dai distanziatori alla segnaletica verticale e orizzontale per gestire gli accessi, passando per nuovi arredi e soluzioni innovative che ottimizzino lo spazio di dehor e il layout dei locali garantendo il distanziamento sociale, senza rinunciare alla convivialità e alla sicurezza.
Sono queste alcune delle idee e progetti ricercati dal Comune di Milano per la riapertura di botteghe storiche, attività al dettaglio, mercati coperti e scoperti oltre a bar e ristoranti e dei loro spazi esterni.

Per questo, l’Amministrazione ha approvato le linee guida per una consultazione rivolta in particolare a creativi e designer finalizzata alla creazione di un albo di idee  utili a favore la riapertura degli spazi commerciali e pubblici in occasione della Fase 2 dell’emergenza sanitaria.

“Mai come ora – dichiara l’assessora alle Politiche del Lavoro, Attività produttive e Commercio, Cristina Tajani - abbiamo bisogno della fantasia e dell’immaginazione di designer, architetti e creativi per individuare soluzioni capaci di conciliare la sicurezza e il distanziamento sociale con i bisogni di socialità e convivialità delle persone e della fruizione di negozi e servizi.  Quello che vogliamo realizzare – conclude Tajani - è un albo di idee e progetti,   rivolti in particolar modo alle realtà di piccole e medie dimensioni, che faciliti la collaborazione tra soggetti privati e, in particolare, tra creativi, designer, progettisti e commercianti per la riorganizzazione del layout degli spazi commerciali, dei negozi e di tutti quei luoghi che necessariamente per la loro fruizione prevedono la regolamentazione dei flussi e altre modalità di gestione dei servizi, con la finalità di garantire la massima sicurezza per gli operatori e i clienti”.

I progetti e le proposte, in linea con le prescrizioni ministeriali e regionali attuali e future in materia di contenimento del Covid-19, potranno essere presentati da società, associazioni, fondazioni, liberi professionisti e altre istituzioni nonché soggetti sia di carattere pubblico che privato. Non è previsto un limite temporale entro cui presentare le proposte, l’invito rimarrà aperto per tutta la durata dell’emergenza. I progetti verranno periodicamente valutati, discussi e inseriti all’interno di un catalogo virtuale consultabile gratuitamente da commercianti e operatori interessati direttamente sui canali istituzionali dell’Amministrazione.

La consultazione è un valore aggiunto per la città, che concretizza uno degli obiettivi del documento “Milano 2020 Strategie di Adattamento” che l’Amministrazione ha pubblicato nei giorni scorsi e che approfondisce lo scenario della ripartenza della città dopo l’emergenza epidemica Covid19 esponendo alcune azioni immediate o da programmare per la gestione della nuova normalità.

Nei prossimi giorni, sul sito dell’Amministrazione, saranno presenti tutte le informazioni per partecipare alla raccolta di idee e progetti.
 

Progetti correlati

Creativi e designer per ripensare gli spazi

Dal Comune un invito a presentare proposte per tornare a vivere la città con nuove regole di sicurezza

Notizie collegate

18 marzo incontro dedicato all'economia carceraria

18 marzo incontro dedicato all'economia carceraria

"Rigenerare biciclette, rigenerare persone", primo incontro dedicato allo sviluppo di nuove attività lavorative e imprenditoriali

17/03/2023

Aperto il bando per la gestione di Smart city lab

Aperto il bando per la gestione di Smart city lab

Il nuovo spazio in via Ripamonti 88 diventerà laboratorio di innovazione urbana e primo incubatore dedicato alle startup

12/03/2023