DropCity un distretto del design aperto alla città
Presentato il progetto per ridare vita agli ex depositi ferroviari: Biblioteca dei materiali e Laboratori accessibili a studenti e studentesse grazie a un accordo con il Comune
Si chiama Drop city il progetto di recupero e rifunzionalizzazione dei Magazzini Raccordati che mira a realizzare un nuovo distretto legato all'architettura e al design negli spazi ora inutilizzati della Stazione Centrale su via Sammartini.
La presentazione dell'intervento si è svolta questa mattina, alla presenza dell'Amministrazione comunale, di Alberto Baldan, Amministratore delegato di Grandi stazioni retail, dell'architetto Andrea Caputo, ideatore e co-founder Drop city, e di Marco Balducci, Amministratore delegato Nhood Italy.
Co-working per architetti e designer, spazi di ristorazione, ma soprattutto servizi di interesse pubblico come una Biblioteca dei materiali, spazi didattico-espositivi e laboratori di fabbricazione digitale che, grazie ad un accordo con l'Amministrazione comunale, saranno aperti al pubblico in alcuni giorni della settimana o messi a disposizione, non solo dei professionisti del settore, ma anche di studenti e studentesse a prezzi calmierati.
Solo a Milano città esercitano la professione circa 12.000 architetti, mentre sono 15.000 gli studenti iscritti a istituti pubblici o privati. L'obiettivo è quello di mettere a sistema il loro potenziale per un modello di quartiere inedito: un luogo dove svolgere la professione, esercitare attività di ricerca, sperimentare nuovi materiali e tecnologie, approfondire la didattica e potenziare il dibattito sull'architettura contemporanea in città.
Il progetto complessivo presentato da Grandi stazioni retail, cui si è aggiunto Nhood services Italy, azienda specializzata in interventi di riqualificazione urbana, che prevede il recupero architettonico attraverso un intervento di risanamento conservativo degli ex depositi ferroviari degli anni Trenta di via Sammartini per circa 10.000 m2 di superficie suddivisi in 28 tunnel, nel rispetto del vincolo di tutela e dell'autorizzazione rilasciata dalla Soprintendenza, è stato approvato dalla Giunta comunale nel settembre scorso.
Prevista anche, da concordare con il Comune, la riqualificazione di via Sammartini, che avverrà con la modalità dello scomputo (per un ammontare stimato di circa 1 milione di euro) a carico del Soggetto attuatore. Il progetto sarà attivo dal 2024.
Il modello di sviluppo prevede la compresenza di attività distinte ma complementari, quali co-working (circa 4.000 m2), laboratori (2.700 m2) che consentiranno l'utilizzo di macchinari e materiali innovativi oltre a strumenti di stampa 3D, spazi didattico-espositivi (quasi 1.300 m2) e servizi in grado di catalizzare l'attenzione anche durante eventi temporanei, come la Milano design week.
Inoltre, nei Magazzini riqualificati troverà spazio una materioteca e una biblioteca con libri e riviste specializzate, accessibile anche al quartiere.
Drop city segna un importante passo nell'ampio piano di riqualificazione che sta interessando l'area della Stazione Centrale e che ha già visto, in piazza Luigi Di Savoia, la realizzazione del Giardino delle bambine e dei bambini di tutto il mondo, l'ampliamento dei marciapiedi e l'apertura di alcune attività commerciali; in piazza IV Novembre, l'arrivo del Mercato Centrale; in piazza Duca D'Aosta, la riqualificazione nell'ambito del progetto Seminiamo. Senza dimenticare il progetto Mi.C, svelato poche settimane fa, che consentirà di riordinare e razionalizzare un altro tratto di piazza Luigi di Savoia, nell'ambito della ristrutturazione dell'ex hotel Michelangelo.L'assessora Alessia Capprllo
L'assessora Alessia Cappello commenta: "Prendete un posto iconico di Milano, con una grande storia ma attualmente in disuso. Immaginatelo completamente trasformato in un nuovo distretto del Design della città, con un enorme spazio dedicato al coworking, un atelier di produzione, laboratori di falegnameria, di robotica e di prototipia avanzata, spazi didattico-espositivi, e persino una Biblioteca dei materiali.
Questo posto non è fantasia: è #DROPCITY, il nuovo Centro di Architettura e Design che prenderà vita all’interno degli storici #MagazziniRaccordati della Stazione Centrale, che stamattina abbiamo presentato insieme al Sindaco Beppe Sala #GrandiStazioniRetail, Nhood, e lo #StudioAndreaCaputo.
Un bellissimo progetto per la città portato avanti grazie agli Assessori Giancarlo Tancredi e Pierfrancesco Maran. Dico “abbiamo presentato” - prosegue l'assessora - perché il Comune di Milano, anche attraverso la Direzione Economia Urbana, Moda e Design ha dato in convenzione gli spazi degli ex Magazzini Raccordati affinché il progetto di riqualificazione portasse valore a tutta la città promuovendo la cultura del Design, della creatività e dell’innovazione.
Come? Aprendo gli spazi agli studenti, per esempio. Una volta che il progetto sarà pronto, gli iscritti alle facoltà più affini al design, all’architettura, all’ingegneria dei materiali potranno accedere gratuitamente agli spazi espositivi e alla biblioteca dei materiali, ed entrare a prezzi scontati anche nei laboratori di fabbricazione digitale.
#Milano si sta rinnovando in ogni sua parte, diventando sempre più una capitale mondiale del Design e dell'Innovazione. E noi vogliamo ispirare gli studenti e i giovani della città, affinché costruiscano un futuro che risponda sempre meglio ai bisogni delle persone, e del nostro pianeta."
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