18 marzo incontro dedicato all'economia carceraria
"Rigenerare biciclette, rigenerare persone": è questo il focus del primo di una serie di incontri aperti al pubblico dedicati all'economia carceraria che si terrà sabato 18 marzo, alle ore 10:30, all'Upcycle Milano Bike Café (via Ampère, 59). Un'occasione per porre l'accento e confrontarsi sulle opportunità e le prospettive di sviluppo di nuove attività lavorative e imprenditoriali ristrette nel settore della mobilità ciclabile.
All'evento, promosso dall'Assessorato al Lavoro e Sviluppo economico e organizzato dal Comune di Milano in collaborazione con il Consorzio Viale dei Mille, interverranno Giorgio Leggieri, direttore della Casa di reclusione di Bollate, il più grande carcere della Lombardia e uno dei più grandi d'Italia caratterizzato da un regime a trattamento avanzato e dal coinvolgimento di una parte cospicua delle persone detenute in attività formative e lavorative sia all'interno che all'esterno; Paolo Manfredi, referente nazionale per la digitalizzazione delle imprese di Confartigianato; Filomena Dragonetti, responsabile dell'Unità Economia sociale del Comune di Milano; Alessandra Naldi, direttrice del consorzio Viale dei Mille; il Consigliere comunale di Milano Marco Mazzei; Roberto Senesi del progetto "Fuga in avanti"; Gabriele Cury, Cristiano Sciascia e Chiara Cheloni della Cooperativa sociale Ulisse di Firenze, che presenteranno il progetto "Piedelibero", dedicato alla rigenerazione di biciclette abbandonate o rubate.
E ancora: Paolo Bozzuto, professore del Politecnico di Milano esperto dello studio del rapporto tra lo sport del ciclismo, le città e territori contemporanei; Matia Bonato, imprenditore del marchio di bici milanese e della bottega storica Rossignoli e presidente di Assobici Confesercenti; l'avvocata Carla Broccardi e Ilio Mannucci Pacini, magistrato da anni impegnato sui temi della ciclabilità e membro della "Rete per i diritti", nata per promuovere spazi di confronto e di crescita della cultura dei diritti, offrendo alla società civile modelli positivi e di aggregazione, di cui fanno parte anche avvocati, professori universitari e delle scuole, esperti di giustizia riparativa, professionisti.
Obiettivo del ciclo di incontri è promuovere la conoscenza delle realtà di economia carceraria che impiegano persone detenute, ex detenute o in esecuzione penale esterna, sensibilizzare la cittadinanza rispetto al tema del riscatto e del reinserimento dei detenuti attraverso la formazione sul campo e il lavoro, incoraggiare la nascita di nuove attività produttive, dentro e fuori gli istituti penitenziari, rafforzare la rete di stakeholder a supporto dell'economia carceraria e mostrare le opportunità generate proprio dalla collaborazione tra istituzioni pubbliche, amministrazione penitenziaria, realtà imprenditoriali private e soggetti no profit.
"Da anni – dichiara l'assessora al Lavoro e Sviluppo economico Alessia Cappello – il Comune di Milano è impegnato nel sostegno e nell'accelerazione di diverse realtà imprenditoriali attive nell'economia carceraria con cui possiamo dare una nuova possibilità e nuova vita a chi è stato o si trova ancora in un istituto penitenziario, contribuendo nello stesso tempo a far crescere l'economia della città e quella del Paese con un sistema imprenditoriale che sia sostenibile e virtuoso. Con questo primo incontro inauguriamo una serie di appuntamenti che ci permetteranno non solo di raccontare l'impegno del Comune di Milano su questo fronte, ma soprattutto di creare una sinergia e una rete sempre più stretta tra pubblico, privato e terzo settore che si è dimostrata vincente".
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