Il patto per il lavoro

L'assessora Cappello: "Il patto per il lavoro: un impegno condiviso insieme a sindacati, associazioni di categoria e istituzioni. L'obiettivo è far crescere Milano"

"Milano è una metropoli attrattiva per moltissimi studenti e studentesse, per le donne e gli uomini che hanno deciso di investire nella nostra città per la propria crescita professionale. Questo è un segnale importante che dimostra la potenzialità e la fiducia, ma è necessario, allo stesso tempo, che sia una città ancor più accessibile e accogliente, soprattutto per i giovani che sono il presente, oltre che il futuro. L'obiettivo del Patto per il Lavoro che stiamo costruendo insieme a istituzioni, sindacati, associazioni di categoria è creare un progetto condiviso che valorizzi il buon lavoro con politiche attive a favore di giovani, donne, fragili, cioè le categorie che hanno maggiormente sofferto il periodo della pandemia e che si sono ritrovati svantaggiati”.

Queste le parole dell'assessora allo Sviluppo economico e Politiche del Lavoro, Alessia Cappello intervenuta questa mattina al Terzo congresso CISL Milano metropoli. 

"Il buon lavoro – ha aggiunto l'assessora Cappello – è anche sicurezza, perchè non è accettabile che nel 2022 si possa ancora morire mentre si sta compiendo il proprio dovere. È sinonimo di legalità, cioè non soggetto a sfruttamento e condizionamenti. È, in modo più ampio, benessere delle lavoratrici e dei lavoratori in senso fisico e mentale. L'obiettivo del patto è proprio quello di sostenere principalmente queste tre categorie lanciando un forte segnale di cambiamento che dà luce ad una collettiva collaborazione tra le parti coinvolte alla sottoscrizione del patto, creando una nuova fase per Milano di stimolo e di cambiamento".