Rete Spazi Ibridi della Città di Milano
A partire dal 2012, il Comune di Milano ha avviato una serie di iniziative finalizzate al riuso, rigenerazione e valorizzazione di immobili comunali sottoutilizzati mediante l’affidamento di detti spazi a soggetti privati o del privato sociale per la realizzazione di progetti sociali e culturali.
Oltre alle iniziative portate avanti dal Comune, in questi anni a Milano sono nate diverse esperienze analoghe di rigenerazione urbana a base sociale e culturale sostenute da investimenti privati e/o da altre istituzioni o fondazioni bancarie e enti filantropici.
L’insieme di queste iniziative ha portato alla nascita di numerosi luoghi di socialità, aggregazione e fruizione culturale nei quartieri mediante il recupero di una porzione di patrimonio immobiliare pubblico e privato abbandonato, sottoutilizzato o confiscato alla criminalità organizzata (es. ex spazi industriali, cascine, ex luoghi di culto, ex scuole, ex spazi per uffici etc.).
Tali esperienze di rigenerazione urbana a base socio culturale - convenzionalmente definite “Spazi Ibridi” e diffuse anche in molti altri centri urbani in Italia e all’estero - hanno la capacità di combinare imprenditorialità, innovazione, inclusione sociale e radicamento nelle comunità locali, attraverso forme originali di organizzazione, gestione e produzione di prodotti e servizi.
Su queste premesse, il Comune di Milano istituisce l’Elenco Qualificato “Rete degli Spazi Ibridi della Città di Milano” con l'obiettivo di censire, mettere in rete e promuovere nuove forme di collaborazione con queste realtà diffuse nei quartieri, nella prospettiva della "città a 15 minuti".
Le modalità di iscrizione all’Elenco Qualificato e i requisiti minimi di accesso sono definiti nell'Avviso scaricabile al link in fondo alla pagina.
Scarica l’elenco e la mappa degli Spazi Ibridi del Comune di Milano!
PER INFORMAZIONI
Comune di Milano
Unità Sviluppo Economico dei quartieri
Email: rete_spazi_ibridi@comune.milano.it